Un ciclo d’incontri per riscoprire la lezione e l’attualità dei classici, di Fiorella Franchini

Locandina Franchini, LEGENDA:L’ARTE DELLA LETTURA Comincerà venerdì prossimo alla ore 17, nella sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoliil ciclo di incontri promosso dalla Federazione Italiana Scrittori ed intitolato “Legenda, l’arte della lettura”. Si tratta di un progetto articolato in vari cicli, realizzato con cadenza settimanale e teso a dimostrare come nei classici ci siano tutti gli elementi per capire il presente in un continuum temporale che dà adito ad una riflessione più ampia sul nostro tempo e le sue peculiarità. Questo primo ciclo è una ricognizione sui testi di sei autori: si va da Giacomo Leopardi a Luigi Pirandello, da Antonio Tabucchi a Gesualdo Bufalino fino a Italo Calvino ed Eugenio Montale. Secondo alcuni studi condotti in particolare da università americane (Yale, ma non solo) chi legge costantemente ha un’ aspettativa di vita mediamente più lunga di circa due anni. E il dato è di grande interesse per noi se si pensa che secondo le ultime rilevazioni OCSE i nostri studenti delle scuole superiori non sono in grado di leggere e capire un testo di media difficoltà. La lettura può essere considerata allora come un vero e proprio farmaco per curare spirito e corpo e non a caso si parla ormai diffusamente di biblioterapia, un obiettivo che rappresenta anche il “core business” di un’organizzazione di operatori del settore come la Federazione Italiana Scrittori. I classici come suggerisce la stessa etimologia della parola leggere hanno più di tutti il pregio di contenere e rappresentare tutto ciò che giova “raccogliere” e insegnano proprio a custodire quello che va salvaguardato e protetto. Il primo incontro è dedicato all’opera di Giacomo Leopardi e la riproposizione critica è a cura di Antonio Filippetti con lo special guest Eugenio Lucrezi mentre gli attori Adriana Carli e Bruno Minotti hanno il compito di comunicare, teatralizzandolo, lo spirito profondo dei testi. L’iconografia è affidata a Salvatore Oppido. “Legenda” è un progetto itinerante e coinvolgerà, oltre l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, anche la libreria IoCiSto e la Fondazione Francesco Terrore di Ripacandida e Ginestra.