Il Menotti Art Festival vola in Svezia con il premio Letterario (da Duemondinew.com)

La manifestazione spoletina, oramai molto collaudata dopo 15 anni di attività, è entrata nel vivo ed i principali Top Player della kermesse sono presenti in gran numero e con grande entusiasmo nella città Umbra. Molto forti e diretti i rapporti con l’Accademia Auge rappresentata dal rettore Prof Giuseppe Catapano e dal presidente del Senato Accademico Cesare Cilvini fotografato con Luca Filipponi a Stoccolma con il premio Nobel per la Fisica nel dicembre 2022 durante la cerimonia di assegnazione). Si, il rapporto con la Fondazione Nobel e con l’Accademia di Svezia è veramente speciale tanto che anche questo anno il trio Filipponi-Catapano-Cilvini sono stati invitati a relazionare al convegno internazionale sui Nobel a Stoccolma, ma la grande notizia è che grazie al Menotti art festival la città di Spoleto potrebbe diventare una passerella permanente a livello internazionale per la presentazione di lavori e dei volumi di molti premi Nobel ed in particolare per i premi Nobel della Letteratura per il quale Luca Filipponi è un interlocutore molto attivo. Giornata molto intensa quella di sabato 23 settembre con tutte le mostre in grande operatività, poi alle 11 il concerto a Casa Menotti a cura di Tania di Giorgio, alle 12 al caffè letterario del Sansi la mostra del prof Mario Guarino, grande novità di questa edizione, alle 15 la presentazione degli artisti a cura di Enzo dall’Ara e di Lorenza Altamore al chiostro di san Nicolò. Solamente una grande azione preparatoria per dare il là a quello che è stato definito dai media il nuovo Campiello della Letteratura Italiana con ben 40 editori presenti a partire da Mondadori, Cairo, Marsilio, Graus e tanti altri, in una vera, sana e colta competizione innescata dal direttore artistico Angelo Sagnelli che ha sempre creduto in questo straordinario evento che si è tenuto al Chiostro di San Nicolò nel salone Nobile dalle 15 30. Per l’occasione c’è stato l’annullo filatelico e la presentazione ai Media di cartoline celebrative di questa edizione editate dal Menotti art festival in collaborazione con l’Accademia Auge e con la Fondazione Francesco Terrone, presieduta dalla stesso Ing Terrone, grande amico del Maf Spoleto con la collaborazione tecnica della Geko Gold Spa che in questa edizione ha premiato alcuni artisti e letterati con il premio Spoleto art Festival Letteratura Gold tra i quali il prof Francesco Petrino, il prof Andrea Sirotti Gaudenzi per le sue grandi pubblicazioni di successo con Maggioli Editore ed Il Sole 24 Ore. Tra i premiati top di questa edizione la giornalista, blogger e poetessa Sabrina Morelli che è stata finalista del Premio Campiello e del Premio Strega 2023 con il suo grande libro di successo, Un attimo di Vita (Pan di lettere Editore), grande personaggio mediatico ed accademica tiberina che sta collaborando in modo intenso e stretto con il Menotti Festival. In questa edizione è stato ricordato in una sezione speciale il critico d’arte e letterario Carlo Roberto Sciascia con dei premiati speciali come Anna Maria Stefanini ed Enzo Dall’Ara che hanno ricevuto una opera della prof.ssa Rosanna Della Valle. La madrina di questo evento, nonché premio speciale assegnato alla giornalista ed artista Marta Krevsun che sta avendo fortissimi consensi e successi per la sua arte ed i suoi libri. In grande evidenza anche Graus Edizioni con Pietro Graus presente con diversi autori di successo: Angela Procaccini, Alessandro Russo e Francesco Testa, Brigida Morsellino, Maria Rizzi e Vittorio Verducci, Mario Longobardi, Mauro Pecchioli, Mena Sorrentino, Nunzio Puccio. Ad aprire la manifestazione sono stati il dott Angelo Matteo Socci, magistrato, artista e critico d’arte, la prof Donatella Porzi che ha fatto anche una introduzione nel catalogo a. Mondadori sia come consigliere Regionale sia come membro del Comitato delle Regione di Bruxelles per il quale il prof Luca Filipponi ha lavorato in passato. Durante il premio che si è svolto a partire dalle 15.30 di sabato al chiostro di San Nicolò ci sono stati anche degli importanti momenti musicali a cura del Soprano Tania di Giorgio (dedicati a Napoli) e teatrali a cura di Emanuela Mari che è anche una delle premiate speciali per il giornalismo. Le mostre diffuse, le presentazioni dei libri e momenti musicali ed artistici fanno di Spoleto una vera cittadella delle arti come aveva pensato all’inizio Giancarlo Menotti che è stato ricordato con la rappresentazione de Il Telefono con la regia di Giovanna Nocetti, sua celebre operetta. Ad essere ricordato anche Italo Calvino che fu presente a Spoleto ospite di Menotti nel 1958 e nel 1959 ed a ottobre ricorreranno i 100 anni dalla nascita del letterato e giornalista italiano. Soddisfatto Filipponi: 5 giorni molto intensi con numeri considerevoli, 120 spazi espositivi, 3000 artisti presenti, 60 eventi in pochi giorni per un vero e proprio circuito internazionale della arti Art in The City, che già pensa al 2024.