Roma, Teatro Argentina – Presentazione del libro “Se ti parlo, mi parlo. Edoardo e Luce De Filippo, Lettere.

TEATRO ARGENTINA – SALA SQUARZINA 16 dicembre 2025 SE TI PARLO, MI PARLO EDUARDO E LUCA DE FILIPPO LETTERE (1949-1979) a cura di Maria Procino presentazione del volume edito da Guida Editori Saluti iniziali Luca De Fusco, Direttore artistico del Teatro di Roma Tommaso De Filippo, Presidente della Fondazione Eduardo De Filippo intervengono Francesco Somma, Direttore della Fondazione Eduardo De Filippo Maria Procino, Curatrice del volume modera Marina Raffaeli, Docente di Archivistica speciale -Sapienza Università di Roma letture Claudio Di Palma in collaborazione con Fondazione Eduardo De Filippo info e orari: ore 19.00 ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili Nella cornice progettuale delle attività immaginate attorno al debutto del capolavoro eduardiano Sabato, domenica e lunedì, in scena al Teatro Argentina fino al 4 gennaio con la regia di Luca De Fusco, e per omaggiare il decennale della scomparsa di Luca De Filippo, martedì 16 dicembre (ore 19) in Sala Squarzina si terrà la presentazione del volume SE TI PARLO, MI PARLO EDUARDO E LUCA DE FILIPPO LETTERE (1949-1979), a cura di Maria Procino (edito da Guida Editori), in collaborazione con la Fondazione Eduardo De Filippo. Un evento speciale con cui il Teatro di Roma celebra l’inestimabile eredità artistica della famiglia De Filippo, offrendo al pubblico un’occasione unica per riscoprire il legame profondo tra vita e scena che ha modellato l’arte e la storia della più grande dinastia teatrale italiana. Il cuore dell’incontro lascerà svelare, infatti, la figura di un inedito Eduardo De Filippo, che emerge ben custodito e manifesto nelle pagine del libro: non solo il grande maestro e gigante del teatro, ma un padre affettuoso, spesso lontano, segnato da rigori professionali, dolori e tenerezze, ma alla continua ricerca di un equilibrio con il proprio figlio in un viaggio umano che ne attraversa infanzia, adolescenza e maturità. Il volume raccoglie il carteggio trentennale tra Eduardo e il figlio Luca De Filippo, avvenuto dal 1949 al 1979, con alcune lettere che restituiscono un rapporto profondo e toccante tra padre e figlio, forgiato tanto dall’amore paterno quanto dal comune sacrificio per il mestiere del teatro. Le lettere restituiscono l’immagine di un Eduardo padre protettivo, amorevole e al contempo fermo, attento alla crescita di Luca, dall’infanzia serena interrotta dal dolore per la perdita familiare, fino alla maturità consapevole. Ciò che emoziona il lettore, leggendo il rapporto epistolare, è la sincerità nel leggersi e ascoltarsi, il sentirsi amici vicinissimi anche nella lontananza, dettata dalle tournée e dagli impegni teatrali. Le missive rivelano quel dialogo muto che i due erano in grado di ricreare in palcoscenico, un filo invisibile fatto di divertimento e di ricordi che solo loro potevano riconoscere guardandosi, come cristallizzato nei versi dedicati da Eduardo a Luca: “Si te parlo mme parlo. Si ti chiamme e c’è ll’eco chistìeco si tu!”. L’incontro si aprirà con i saluti di Luca De Fusco, Direttore artistico del Teatro di Roma, e Tommaso De Filippo, Presidente della Fondazione Eduardo De Filippo e figlio di Luca De Filippo; seguiranno gli interventi di Francesco Somma, Direttore della Fondazione Eduardo De Filippo, e Maria Procino, curatrice del volume, modera l’incontro Marina Raffaeli, Docente di Archivistica speciale presso la Sapienza Università di Roma. Le letture saranno affidate all’attore Claudio Di Palma, che darà voce ad alcuni passaggi salienti delle lettere, riportando in vita l’emozione di questo carteggio unico.