La poesia di Franco Prosperi, Premio Iplac al XVI Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna Spiaggia”

AMO LE PINCIAIE DEL MIO PAESE (di Franco Prosperi) Amo, le vecchie case abbandonate, le pinciaie del mio paese sbilenche sulle zolle incolte. Hanno le pareti d’argilla con le crepe come rughe profonde, profonde per il tempo passato ad accudire il tempo. Amo, le finestre socchiuse, rotte dal tempo trascorso ad arginare la solitudine… nell’inutile attesa di un ritorno. Amo, l’abbraccio romantico sulle soglie quel giorno che accolsero una sposa. Adoro, quel richiamo di lei nel rincorrere i piccoli: liberi nei campi, felici di salire sugli alberi, gioiosi nel baciare un pulcino; ghiotti dei chicchi d’uva, delle rosse ciliegie, del pane fragrante. Stringo, l’ombra dei nonni, che ancora alita con le braccia aperte sul cortile. Respiro, il buon odore del passato, il buon odore di quel camino… che sembra ancora fumante.