V
Parole, versi e gemiti.
La scrittura mi caratterizza.
Tornando, la paura.
Di perderti,
di perdere tutto questo.
Brucia lo stomaco,
appetito insaziabile di carne umana,
mi inumidisco.
Voglia di amore,
di quelle mani.
Sfuma il suo viso,
si ficca il tuo nella mia mente.
Altro inchiostro,
la musica l’ho solo ascoltata,
ma anche le orecchie servono,
altrimenti tu non saresti nulla,
solo l’interruzione di questo lungo silenzio.