STORIE INIZIATE DAL FONDO – Patrizia Bruggi

copertina storie_smallPatrizia Bruggi

Corpo 12 Edizioni, 2011

“Il Grigio mi ha tirata giù dal letto perché questa notte c’è stato un omicidio e un tentativo di suicidio in un villino appena fuori le mura.” Così, un giorno di fine luglio, annota in un taccuino l’ispettrice Nina Bralli che – assieme al collega Daniele Bajotti, soprannominato “il Grigio” – si trova a dover far luce su un caso di sangue in una città della pianura padana svuotata dal periodo estivo. Nina Bralli inizia a indagare su Delio Previati. L’uomo, dopo aver ucciso una donna a bruciapelo, ha cercato di togliersi la vita ferendosi gravemente ed è stato ricoverato d’urgenza. Un viaggio a ritroso, quello di Nina, nelle esistenze degli altri, accompagnato, all’insaputa di tutti, dai ricordi nitidi di Delio, che nel suo letto di ospedale cerca di resistere ricordando. Gli indizi e le testimonianze raccolti da Nina e il Grigio, le immagini e i fatti evocati dalla mente di Delio non sono altro che le tessere di un mosaico che difficilmente una persona sola riuscirà a ricomporre e, scavando alla ricerca del vero perché nelle vite della vittima, dell’omicida e di tutti quelli che li circondano, Nina vedrà amaramente confermata una sua personale convinzione: “Nulla è come sembra”. Ma nel corso di quest’indagine saranno certe vecchie canzoni, alle quali Nina si affida di tanto in tanto per cercare un po’ di consolazione al mestiere che fa, a rivelarle che forse le anime belle esistono ancora.