UN BACIO AL GIORNO – Michela Rossi

Michela Rossi

Il Mio Libro edizioni
coverUN BACIO AL GIORNO è la storia di Bianca, una liceale come tante, che ha fretta di crescere ma anche una gran confusione in testa. Estroversa e amante della vita, frequenta un gruppo di ragazzi più grandi e cerca di mostrarsi adulta anche se nel profondo si sente insicura. Ha iniziato una storia con Mitia, attratto dalla sensualità della ragazza ma certamente inadatto per un legame impegnativo. Insofferente allo studio, per gli impegni scolastici Bianca si fa aiutare da Marco, il compagno di classe dolce e intelligente che la ama in silenzio ed al quale il ruolo di amico diventa sempre più stretto. Lui le nasconde i suoi sentimenti fino a che, durante la gita scolastica, grazie ad una serie di circostanze a lui favorevoli ottiene un risultato insperato. Bianca, confusa, cerca aiuto nei testi di Carmen Consoli e nei pronostici di nonna Amelia. All’amica Giorgia confida le sue incertezze e racconta di avere fatto un patto: finché non avrà deciso se iniziare una storia con Marco, lui le darà soltanto un bacio al giorno. Intanto la storia con Mitia prosegue con alti e bassi, tra le infedeltà di lui e l’inquietudine sempre più profonda che pervade l’animo di Bianca. Sullo sfondo, il grave incidente di un’amica, che terrà tutti con il fiato sospeso. Dopo una festa con sfilata di modelle in lingerie, un pugno in faccia, una partenza per la Germania, lacrime e attacchi di bulimia, Bianca rifletterà sui suoi sentimenti e sarà finalmente pronta a fare la sua scelta d’amore. Un bacio al giorno ha vinto il primo premio per la sezione romanzo nel concorso letterario “La Bussola” – edizione 2011. La cerimonia di premiazione si è svolta a Milano nella storica Libreria Bocca, nel luglio 2011. Dopo la premiazione a Milano, il romanzo è stato presentato diverse volte e ha ottenuto un buon successo di pubblico. Nel maggio 2013 la presentazione di Un bacio al giorno è stata inserita fra gli eventi organizzati dalla prestigiosa Accademia Albericiana di Carrara, nell’ambito della VI edizione del “Ricordo della Fondazione di Carrara Nova”, con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Carrara. L’evento si è tenuto presso il centro giovanile diocesano ANSPI, con le voci recitanti di Lucia Menapace e la Compagnia Teatro Corsaro di La Spezia con Antonella Contin, Roberto Di Maio, Silvano Pelagotti, Carolina Sani, Barbara Urli. Moderatrice la Prof.ssa Marzia Dati, esperta di letteratura russa e anglosassone, la quale ha evidenziato come l’opera si inserisca a pieno titolo nel genere letterario delle Fictions for young adults, molto diffuso negli USA e nel Regno Unito e ancora poco conosciuto in Italia. Dietro suo consiglio ho fatto tradurre il testo in inglese, anche se non ho ancora pensato a come distribuirlo. Nell’agosto 2013 il libro è stato scelto dall’associazione Giro di Parole per un evento che si è tenuto a Pontremoli nello storico palazzo Dosi Magnavacca, al quale ha partecipato anche lo scrittore e giornalista parmense Davide Barilli. Nel giugno 2014 la presentazione di Un bacio al giorno è stata protagonista di un evento culturale che ha visto coinvolti attori teatrali e scultori, italiani e stranieri, nel suggestivo scenario del giardino di un ex convento del 1400 sulle colline di Carrara. L’evento ha ospitato un pubblico di oltre cento persone ed ha attratto nuovi lettori, dai quali ho avuto in seguito riscontri positivi. Il 12 dicembre 2014 Un bacio al giorno è stato presentato da Simona Bertocchi al Pepe Nero, locale di Pietrasanta (LU), nel corso di una serata letteraria organizzata dal giornalista Demetrio Brandi. Nel corrente anno sono stata ospite della rubrica settimanale Radio Massarosa Sound Autori, a cura di Demetrio Brandi. L’intervista radiofonica è andata in onda il 29 gennaio 2015. Un bacio al giorno è auto pubblicato ed è acquistabile on line su www.ilmiolibro.it, sito sul quale sono presenti alcune recensioni: Storia di amicizia e di canzoni. Di chiacchiere di ragazze e di cene in paninoteca. Di compiti da fare e di gite scolastiche. Di sesso da scoprire e di amore da vivere. Di sciocchezze che possono cambiare la vita e di lezioni da imparare. Storia di cambiamenti, di crescita e d’amore. Soprattutto d’amore. “Un bacio al giorno”, opera prima di Michela Rossi, racconta, con stile agile e lieve, il momento del passaggio dall’adolescenza alla gioventù più adulta e consapevole, di una ragazza di oggi, una ragazza come tante. Bianca, liceale, presa più dalla voglia di divertirsi che di studiare, passa attraverso le tappe classiche dell’educazione amorosa che, dall’attrazione fisica per il “figo” di turno, la farà approdare alla scoperta dell’amore vero, nascosto, da tempo, nel meno appariscente ma assai più profondo amico di sempre. Un percorso scandito dai ritmi e dalle abitudini delle generazioni moderne native digitali, per le quali le relazioni e le rivelazioni possono tranquillamente passare attraverso il display di un cellulare. Ma segnato anche da eventi più insoliti e forti, come l’incidente che metterà a rischio la vita di un’amica di Bianca e che sarà, inevitabilmente, per lei e per tutto il gruppo di amici, un importante test di maturazione. Senza mai cadere in pesanti moralismi né in malcelati consigli, Michela Rossi realizza un ottimo spaccato della gioventù moderna con tutti i suoi limiti ma anche con i suoi moltissimi pregi e crea un abile intreccio emotivo che cattura ed incatena il lettore più adulto, tanto quanto quello più vicino all’età dei protagonisti della storia. La scoperta dell’amore, antico rito immortale e immutabile nella storia di ognuno, è narrato qui con sapiente leggerezza, capace di risvegliare i ricordi che fanno parte del percorso di tutti. Un primo romanzo divertente ed efficace, ottima prova d’esordio per la scrittrice. (Vinicia Tesconi – curatrice del blog Antologia dei baci.wordpress.com) Nella sua opera d’esordio, Michela Rossi si addentra, a suo rischio, verrebbe da dire, nel complicato e sfuggente mondo degli adolescenti. Un viaggio che affronta con uno stile fresco, di pronta beva, in linea con le dinamiche che sceglie di affrontare. I temi sono quelli universali, tipici dell’età: l’amore, l’amicizia, il senso di estraniamento, il ritrovarsi talvolta smarriti di fronte agli accadimenti. Un intreccio, mai banale, porta alla luce i protagonisti, le loro fragilità, le piccolezze, ma anche un’inaspettata maturità che molto spesso alle generazioni più giovani non viene riconosciuta. Un bacio al giorno è un romanzo coraggioso, che non si appiattisce su giudizi sterili, ma prova a evocare atmosfere che, nonostante il continuo mutare dei tempi, restano di comune appartenenza a ogni gioventù. Quando tutto sembra possibile, perché forse lo è davvero. (Giacomo Pinelli – scrittore) Un libro distensivo, coinvolgente, avvincente, che si fa leggere tutto d’un fiato, emozionante, piacevolissimo. Ne consiglio la lettura a tutte le liceali e alle mamme che hanno voglia di “rimettersi in discussione” rapportandosi alla loro adolescenza e a quella che è vissuta adesso dalle loro “bimbe”. (Laura Giannotti) Il romanzo è molto bello, ben narrato. La storia, anche se parla di studenti, di adolescenti, con le loro problematiche, è molto intrigante. Si legge volentieri, tutto d’un fiato. Appassionante quanto basta per non riuscire a smettere di leggere. L’autrice ha dato prova di avere il raro dono della narrativa, coinvolgendo il lettore in una storia ben scritta e descritta nei minimi particolari. Il mio compito è quello di segnalare un autore, in questo caso, un’autrice e la sua opera letteraria, all’attenzione dei lettori. Questo romanzo ci riporta indietro nel tempo, facendoci respirare un’aria fresca, di gioventù, riportando alla mente i nostri ricordi personali di quel periodo rosa, ormai dimenticato. Nel complimentarmi con l’autrice, la ringrazio per avermi tenuto compagnia, con un racconto davvero bello. Grazie. (Maria Teresa) Marco…ma che personaggio! Mi sono innamorata anch’io di lui! L’ho letto in due ore sul treno e l’ho subito regalato a mia nipote di 16 anni. Sono curiosa di sapere cosa ne pensa lei. Brava! (Frida Alberti)