Il settimo colore

Nascosto da uno sguardo mai puntato
a dritta del tuo cuore
riposa un battito lento,
eco di lontananza dalla vita,
dal tempo mai voluto e di continuo passato.
Portato da tappeto rosso croce,
affresco di fiumi
che tracciano geografie di crepe declinate
ai nervi della tua resistenza,
riempiti dal vino,
goccia di sangue e nettare d’amore
sulla superfice dei tuoi occhi.
Ho scelto il settimo colore dell’arco di rugiada
che forma il sorriso manifesto del sole divino.
Sette costole a cerchio dell’anima
vestono a righe l’interno orizzonte,
la terza, la mia, è all’altezza della tua.
Sono stato in ginocchio eoni di tempi
aspettando di esser visto dallo sguardo
del tramonto dipinto dalle gocce di lacrime
cadute sul tuo cuore invano.
Ogni alba mi abbraccerà, così i domani,
saranno per me
sempre giorni rossi d’amore.