Fuoco a mezzanotte

S’erode questa notte
tra ciottoli di stelle
cadenti e polverosi
che sogni non disseta.

Effimera è la creta
di corpi nebulosi
a strati di fiammelle
che il cielo scuro inghiotte.

“È solo per stanotte!”
E inganni la mia pelle
con baci generosi,

ed impeti furiosi.
Ma l’universo espelle
riempiendo le mie grotte

luci arse e rotte!
Accenna il cuore imbelle
nei petti tumultuosi

ritmi affettuosi;
ma è l’anima ribelle
che accende ardite lotte …

METRO: Sonetto “speculare”, caudato doppio, in versi settenari (l’incipit delle due “code”in versi quinari, come da norma metrica); schema ABCD- DCBA- ABC- CBA- aBC – cBA

Poesia finalista nella X Edizione del Premio “Voci – Città di Abano Terme” 2015

Ascolta l’interpretazione di Rodolfo Vettor: